MVTATIS MVTANDIS
Modena, settembre 2014


 
 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’idea per questo contributo –pur se esterno- al Festival Filosofia 2014 nasce da una riflessione comune iniziata qualche mese fa in occasione delle Elezioni Amministrative a Modena. Ci ha colpito la campagna elettorale di Gian Carlo Muzzarelli che, con grafiche accattivanti e in qualche modo innovative, è arrivata quasi a proporre il candidato come un prodotto di consumo. Naturale quindi, dopo la sua elezione a Sindaco di Modena, ritrovarsi a speculare (anche alla luce del tema del Festival) su come questo conseguimento potesse essere celebrato. Abbiamo tracciato un ponte ipotetico con un glorioso personaggio storico e ci siamo divertiti a fantasticare su cosa sarebbe successo se un immaginario Andy Warhol del passato si fosse impadronito del celebre ritratto napoleonico di Ingres e lo avesse modificato, moltiplicato e lasciato macerare in vividi colori al fluoro.

Nell’intento di combinare Classico e Pop abbiamo optato per una tecnica che unisca la stampa digitale all’intervento pittorico, una tecnica già ampiamente utilizzata per quelle riproduzioni d’arte a buon mercato reperibili negli empori cinesi ma che –ne siamo certi- è ormai destinata a diventare una forma d’arte di per sé.

Gloria Pop per un Sindaco Pop: un’immagine della campagna elettorale vede Gian Carlo Muzzarelli atteggiato in una particolare postura che ricorda curiosamente quella di David Bowie sulla copertina dell’album “Heroes”. Già, Heroes… e chi mai può essere considerato glorioso più degli eroi?

 

 

All'inaugurazione -venerdì 12 novembre alle ore 18- ha presenziato lo stesso Sindaco, che ha spiritosamente colto l'ironia dell'opera.

Teniamo infine a precisare che l'installazione (composta di quattro tele 70x100 cm.) sarà posta in vendita e l'intero ricavato sarà devoluto alla "Struttura Protetta per anziani Ramazzini", allo scopo di sostenerne progetti migliorativi.

 

 Nadia Galli, Manuela Tonini & Denny Lugli

 

 

Altre immagini:

Mutatis Mutandis, inaugurazione

Mutatis Mutandis, lato sinistro

Mutatis Mutandis, vetrina

 

 




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